RSU
Le R.S.U. Rappresentanze Sindacali Unitarie
Le RSU, rappresentanze sindacali unitarie, sono un organismo di rappresentanza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Vengono elette a suffragio universale, con voto segreto, su liste concorrenti.
I risultati delle votazioni, insieme con i dati del tesseramento, concorrono a definire la rappresentatività delle organizzazioni sindacali. Su questi dati si fondano sia il diritto a partecipare alle trattative nazionali sia le quantità di libertà sindacali (distacchi, permessi, indizione delle assemblee, uso di locali, affissione di materiale, ecc.) destinate ad ogni sindacato.
Come obiettivo si pongono la partecipazione unitaria dei lavoratori alla gestione del CCNL, il Contratto collettivo nazionale di lavoro, e alla contrattazione aziendale integrativa.
Nei comparti delle pubbliche amministrazioni, le RSU presentano quattro caratteristiche, sono un organismo:
• unico, perché allo stesso tempo rappresentano tutti i lavoratori, esercitano i poteri sindacali di contrattazione, consultazione e partecipazione, e sono presenti in tutti i luoghi di lavoro;
• elettivo, votato su liste concorrenti di organizzazione, legittimato dal voto diretto di tutti i lavoratori, iscritti (associati) e non;
• pluralista, vi possono concorrere tutte le associazioni sindacali, formalmente costituite e statutariamente democratiche, che accettano le tre condizioni previste: siano firmatarie del CCNL di comparto; abbiano sottoscritto o, comunque, abbiano aderito all'accordo quadro per la elezione delle RSU del 7/8/98; abbiano presentato una lista sottoscritta da almeno il 2% degli aventi diritto nelle amministrazioni fino a 2.000 dipendenti, o da almeno 200 dipendenti per le amministrazioni di maggiore dimensioni;
• unitario, perché favoriscono una composizione professionale e di genere della rappresentanza, impegna a decisioni condivise dalla maggioranza ( art. 8 del CCNQ 7/8/98). Per il buon funzionamento della contrattazione occorre che vi sia una unità di intenti, all'interno della RSU e tra questa e le rappresentanze sindacali, co-titolari della contrattazione. Per il successo della negoziazione si presuppongono altri, specifici ingredienti: il consenso dei lavoratori; la capacità comunicativa; il possesso delle tecniche e delle competenze specifiche del negoziatore; la conoscenza del CCNL (materie e strumenti di negoziazione).
nel 2012 4 seggi su 27; nel 2015 8 seggi su 27; nel 2018 10 seggi su 27;